Spesso passano mesi senza voler scrivere…
Ma il pensiero va e il cervello elabora, paragona, analizza…
Cosi possono passare settimane, mesi finche un giorno preciso arriva un “trigger”, si trovano le associazioni, si costruisce il tessuto letterario e, non si sa il perché, arrivano anche le memorie dal passato.
Passato, presente, futuro.
In queste tre dimensioni il pensiero viaggia sempre, finché un giorno si costruisce un racconto. Ma sempre sullo stesso argomento. Solo in un’ottica diversa…
Contenuto
1.La Palestra
2.La contaminazione radioattiva del globo dopo la catastrofe di Chernobyl
3.Stima dell’emissione primaria del fallout radioattivo
4.Le conseguenze ecologiche della contaminazione in Europa
5.Le conseguenze sulla salute umana in Europa:
morbilità, peggioramento di salute, disabilità, accelerazione di invecchiamento, aberrazioni del DNA,
mutazioni genetiche, sindrome di Down, problemi al sistema nervoso,
malattie e morbilità oncologiche, cancro della tiroide,
leucemia e mortalità infantile,
aumento degli aborti spontanei dopo Chernobyl
6.Le conseguenze della catastrofe sull’ambiente in Europa:
l’aria, i sistemi acquatici, il suolo
6.1.L’impatto sulla FLORA: radiomorfosi, cambiamenti genetici
6.2.L’impatto sulla FAUNA:
6.2.1.Gli ungulati e i roditori
6.2.2.Gli uccelli
6.2.3.Le mucche
6.2.4.I pesci
6.2.5.Il miele e il plankton
6.2.6.Le anomalie di riproduzione
6.2.7.Cambiamenti genetici, morfologici ed ematologici
7.L’impatto della radioattività sulla biota di microorganismi
8.La contaminazione delle derrate alimentari in Europa dopo il fallout
9.Il monitoraggio dei radionuclidi incorporati nel corpo
10.La rimozione dei radionuclidi assorbiti dal corpo
11.Radioprotezione. Misure per ogni giorno
12.Le conseguenze della catastrofe su scala globale
13.Il ri-fallout radioattivo a causa degli incendi nella zona di Chernobyl
14.La densità di popolazione intorno alle centrali nucleari in Europa
15.L’Atlante della contaminazione in Europa da fallout di Chernobyl:
le rilevazioni in Francia e in Italia
16.La contaminazione residua da radionuclidi delle derrate alimentari in Europa
Leggere tutto l’articolo: 10.01.2016_La palestra_IT_87 pp