Isola Madre. Riserva Naturale del Sacro Monte di Orta, Patrimonio Unesco
“Scesero a Gallarate e fui lieto di restar solo. Avevo il giornale ma non lo leggevo perché non volevo leggere cose sulla guerra. Stavo andando a dimenticare la guerra. Avevo fatto la pace separata. Mi sentivo maledettamente solo e fui lieto quando il treno arrivò a Stresa.”
Ernest Hemingway, “Addio alle armi”.
“Che cosa pensi della guerra, sinceramente?” chiesi.
“Penso che è stupida”.
Ernest Hemingway, “Addio alle armi”.
Il ripristino e la valorizzazione del prezioso patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico dei territori italiani risultano fondamentali a fronte della necessità di salvaguardare e tutelare per le future generazioni paesaggi ed ecosistemi unici. Non agire in quest’ottica e aspettare ancora comporterà danni rilevanti, costi e investimenti futuri sempre più onerosi.
Isole Borromee sul Lago Maggiore
L’arte dell’ideare e creare meravigliosi giardini è da secoli era una passione della principesca Casata Borromeo. Tre giardini, all’inglese sull’Isola Madre, all’italiana sull’Isola Bella e il Giardino Medievale nella Rocca Borromeo ad Angera, rappresentano esempi fondamentali della storia del giardino, tre “Paradisi in terra”, che uniscono la storia, la bellezza dell’arte e della natura, – inno al gusto collezionistico, alla passione botanica e l’amore per la terra dei principi Borromeo.